Poche persone sono a conoscenza dell’esistenza della fornace “di Re”, poco fuori le mura di Ascoli Piceno. La fornace era stata fondata nei primi del ‘900 e aveva prodotto mattoni e laterizi per decenni, dando lavoro a molte persone della zona. Tuttavia, negli anni '60, a causa della concorrenza dei materiali moderni e di una serie di problemi economici, la fornace era stata costretta a chiudere i battenti, abbandonando l'area a se stessa e cadendo in uno stato di rovina. Si racconta che, ogni anno, la figlia del proprietario avrebbe acceso il primo fuoco della stagione il 19 Marzo, segnando l'inizio della produzione di laterizi per l'anno. Tuttavia, con la fornace abbandonata da così tanto tempo, la tradizione sembrava essere stata dimenticata. Nel 2023, ci siamo agganciati a questa tradizione, invitando il vicinato e le persone che hanno passato la loro vita vicino a questo luogo a fare una passeggiata nelle cave adiacenti e accendere un fuoco insieme, condividendo storie e racconti sul passato della fornace e sulla vita nella zona. Ci auguriamo che questo sia un primo passo che permetterá alla fornace di rinascere e di diventare un luogo e un simbolo della comunità locale, in cui le persone possano ritrovarsi, stare insieme, collaborare e condividere le loro esperienze e competenze.